ADDIO AL BUONO PASTO CARTACEO...ARRIVA L'ELETTRONICO!


La Legge di Stabilità 2015  mette lo zampino anche sulla disciplina vigente sui buoni pasto.
La novità entrerà in vigore a partire dal primo 1°luglio 2015 e riguarderà solo i ticket elettronici.




Diciamo prima di tutto cosa dice ora la legge:

  1. una recente pronuncia della Corte di Cassazione sostiene che i buoni pasto debbano essere riconosciuti sia nel momento in cui il lavoratore è impegnato al lavoro, sia se l’orario lavorativo risulta terminato, ma i tempi di percorrenza non gli consentono di arrivare alla propria abitazione entro il tempo concesso per la pausa pranzo (sentenza n. 22702 del 24 ottobre 2014);
  2. sono utilizzati, durante la giornata lavorativa anche se festiva o domenicale, esclusivamente dai prestatori di lavoro subordinato, a tempo pieno e parziale, anche qualora l’orario di lavoro non preveda una pausa per il pasto, nonché dai soggetti che hanno instaurato con il cliente un rapporto di collaborazione anche non subordinato;
  3. non sono cedibili, commercializzabili, cumulabili o  convertibili in denaro;
  4. sono utilizzabili esclusivamente per l’intero valore facciale.
  5. non sono soggetti a oneri fiscali e previdenziali e, a partire dal 2015 il loro importo su base giornaliera salirà da 5,29 a 7 euro (ticket minimo);
  6. il datore di lavoro avrà la possibilità di dedurre per competenza il costo dei buoni pasto in rapporto alla data in cui il lavoratore dipendente ne ha usufruito (ciò significa che il costo va dedotto in riferimento alla data in cui il dipendente ha usufruito del servizio buono pasto).


LA VERA NOVITA': 

BUONO PASTO ELETTRONICO

Il Buono Pasto Elettronico non  è altro che  l'evoluzione digitale del buono pasto cartaceo.
Alla carta si sostituisce la  "carta magnetica" (una specie di bancomat).
Le carte elettroniche, consegnate dalla società emettritrice ai dipendenti dell’azienda cliente, sono configurate secondo i parametri indicati dall'azienda cliente stessa.

COME FUNZIONA

Il datore di lavoro, con la stipula del contratto, affida l'incarico alla società emettritrice di gestire il servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto elettronici.

Il datore di lavoro definisce il valore del pasto e le modalità di fruizione dello stesso.

La società emettritrice riceve gli ordini dall'Azienda Cliente e procede alla personalizzazione ed alla consegna delle card.

Ai dipendenti dell’Azienda Cliente vengono consegnate card personalizzate e comunicato l’elenco degli esercizi convenzionati presso cui fruire dei pasti.

Il dipendente utilizza il buono elettronico presso uno degli esercizi appartenente alla rete convenzionata della società emittente, consegnando all'esercente semplicemente la card. L’esercente registra l’avvenuta somministrazione del pasto inserendo la card nell'apposito lettore POS (che ora sembra essere unificato per tutte le tipologie). Successivamente il POS si collega automaticamente via telefonica al server della società emettritrice e trasferisce tutte le transazioni rilevate nel corso della giornata.
Le registrazioni rilevate costituiscono la base per il processo di fatturazione.

QUALI SONO I VANTAGGI?

  • Detraibilità dell'IVA (agevolata al 4%) per l'Azienda Cliente.  L'IVA è integralmente detraibile. Resta, invece, indetraibile l'IVA per le Aziende che utilizzano il servizio nella modalità di buono pasto cartaceo. 
  • Esenzione fiscale e previdenziale indipendentemente dal valore unitario del buono pasto elettronico. Per qualsiasi valore di buono pasto elettronico è concessa l'esenzione da contributi INPS e IRPEF. Ad esempio, nel caso in cui l'Azienda Cliente volesse riconoscere ai propri dipendenti un valore di buono pasto di €7,00, non sarebbe più obbligata a corrispondere gli oneri contributivi e previdenziali sulla differenza di €1,71 (rispetto al limite di €5,29); per il dipendente suddetta differenza non verrebbe considerata benefit e, quindi, cumulo di reddito. Permane, invece, il limite di esenzione fino a €5,29 per coloro che utilizzano il servizio nella modalità buono pasto cartaceo.


QUINDI CONVIENE A TUTTI? AZIENDA E DIPENDENTE?

L’AZIENDA:

  • totale detraibilità
  • con IVA al 4% totalmente deducibile
  • facile gestione amministrativa
  • controllo e sicurezza (molto spesso i tic

PER IL DIPENDENTE

  • Versatile
  • su misura delle diverse esigenze
  • facile da utilizzare perché rapido e comodo nelle transazioni
  • Conveniente: maggiore potere d’acquisto in quanto il buono pasto elettronico è totalmente esentasse (e quindi superiore a quello attuale).
  • praticità di una sola card al posto dell’intero blocchetto nel portafoglio
Staremo a vedere!

Ciao Sabry


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